Tony Ponzi Investigazioni S.r.l.

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Investigazioni private
Bonifica ambientale microspie
Recupero dati cancellati

L'Azienda

60 ANNI ED OLTRE DI COMPETENZA NELLE INVESTIGAZIONI PRIVATE


Dal 1961 a Roma, la Tony Ponzi Investigazioni si è affermata sullo scenario nazionale diventando un punto di riferimento per qualunque decida di impiegare dei professionisti del settore.

Gli incontri nei nostri uffici di Roma si svolgono nel massimo riserbo e senza tralasciare le necessità e le richieste del cliente.

L'appuntamento è un momento decisivo nel quale si raccolgono quante più informazioni possibili, si stabilisce la tattica da adottare e si procede alla pianificazione del servizio, non prima di aver svolto un attenta analisi dei rischi e dei benefici.

Colloquio e preventivo sono sempre gratuiti e non implicano nessun impegno da parte del cliente, il quale può decidere nella massima tranquillità.

Grazie alle capacità e alle competenze della Direzione e del suo staff, all’utilizzo di strumentazione all’avanguardia e alla formazione del personale, il marchio Tony Ponzi è divenuto sinonimo di investigazioni professionali.

Da oltre cinquant’anni operiamo nel settore: il nostro è un lavoro fatto di pazienza, sacrifici, rinunce, ma anche di intuizione, tempestività e sesto senso.

La vostra serenità sarà il nostro obiettivo.

I nostri servizi


Infedeltà del Partner

La nostra agenzia ha negli anni consolidato una grande esperienza nei casi di infedeltà. I nostri investigatori vi forniranno le prove di ciò che emergerà dalle indagini, e potrete così accertare in modo definitivo la fondatezza dei vostri sospetti, senza rischiare di compromettere inutilmente la vostra relazione. Ancor prima di questo, i nostri consulenti già dal primo colloquio sapranno ascoltarvi e consigliarvi al meglio su come gestire la situazione, forti dell’esperienza e dei numerosi casi risolti negli anni.

Affidamento dei figli

L’affidamento dei minori è disciplinato dal Codice Civile, in particolare, la legge nr. 54 del 2006 ha nettamente modificato il panorama normativo in merito a tale argomento. Prima di questa legge, la prassi comune era quella dell’affido esclusivo, il quale limita ovviamente l’esercizio della potestà genitoriale. L’affidamento congiunto, già presente nel quadro normativo, rappresentava tuttavia un’eccezione: poteva essere applicato solo nel caso in cui venisse richiesto da entrambi i genitori. Dal 2006 la situazione si è invertita, l’affidamento congiunto, infatti, rappresenta oggi l’ipotesi più diffusa. Rimane ovviamente da accertare che il comportamento dei genitori non sia contrario all’interesse del figlio. Le nostre indagini possono verificare l’effettiva condizione in cui vive il minore quando è affidato ad uno dei genitori. Inoltre, volendo richiedere una modifica della decisione presa dal giudice in merito all’affidamento, sarà fondamentale presentare all’avvocato tutte le prove concrete che motivino tale richiesta. Grazie al nostro aiuto, tutto questo potrà avvenire nel clima più sereno e tranquillo possibile, sia per il bambino che per il genitore.

Controllo giovani

Una tra le tipologie più richieste di indagine investigativa è quella del controllo dei giovani. Queste indagini aiutano il genitore a conoscere meglio la vita dei propri figli, le persone che frequentano e i rischi in cui potrebbero incorrere. La Tony Ponzi Investigazioni mette a disposizione personale esperto, che contribuirà a far luce su queste difficili situazioni. I nostri investigatori, con la solita discrezione, osserveranno i comportamenti del giovane per verificare, ad esempio, un eventuale uso di alcool o sostanze stupefacenti, le amicizie ed altro. Tutto quello che verrà scoperto sarà accompagnato da prove quali fotografie, registrazioni video o audio. Una situazione trascurata o sottovalutata può diventare molto più complessa e dolorosa. Assicurarsi che i giovani non corrano rischi è un gesto d’amore.

Revisione assegno mantenimento

L’assegno di mantenimento trova il suo fondamento nell’articolo 143 del codice civile, ossia nel dovere di assistenza morale e materiale a carico degli sposi, si tratta dunque di un provvedimento emesso dal giudice il quale obbliga il coniuge separato al mantenimento economico dell’ex coniuge e dei figli. Spetta sempre al giudice quantificare l’ammontare di tale assegno, il quale lo farà tenendo conto delle capacità economiche dell’ex coniuge ma con l’obiettivo di stabilire un importo che sia coerente con le esigenze di entrambi gli ex coniugi, chi deve pagare da un lato e chi deve incassare l’assegno dall’altro. Obiettivo non semplice da raggiungere: al contrario, nella maggior parte dei casi l’importo stabilito lascia scontenti entrambi i coniugi, chi paga tende a ritenerlo ingiusto e troppo elevato, per chi lo incassa risulta spesso insufficiente per far fronte a tutte le esigenze. L’ importo dell’assegno non rimane statico, può variare, al variare delle condizioni economiche, così come al variare delle esigenze dei figli e, a richiederne una revisione possono essere entrambi gli ex coniugi. Il legislatore infatti, stabilisce la possibilità di ridurre l’importo dell’assegno di mantenimento per il coniuge in grado di provare che il beneficiario abbia trovato un impiego, ossia percepisce un proprio reddito da un attività lavorativa, anche se svolta “in nero” così come stabilito dalla Cassazione nella sentenza n. 19042 del 2003. Viceversa può essere il coniuge creditore a voler ottenere una revisione dell’assegno, magari perché sospetta che l’ex coniuge svolga un attività lavorativa in nero o più in generale abbia un tenore di vita distante da quello fatto figurare davanti al giudice, al fine di pagare un importo inferiore rispetto le sue effettive capacità contributive. Anche la nascita di una relazione stabile e affidabile, può portare ad una revisione dell’assegno di mantenimento, alla luce dell’apporto economico del nuovo partner. Come accennato, tra le motivazioni che legittimano la revisione dell’assegno, troviamo anche le variate esigenze dei figli, questo obbligo non è limitato alla maggiore età, ma fino a quando il/la figlio/a non abbia raggiunto l’autosufficienza economica, anche in questo caso, come per l’ex coniuge, dimostrare che il/la figlio/a abbia iniziato a svolgere un attività lavorativa può essere determinante per una revisione dell’importo dell’assegno di mantenimento.

Accertamenti Pre-matrimoniali

Le indagini pre-matrimoniali hanno l’obiettivo di salvaguardare la realizzazione di  progetti di vita, assicurandovi o meno se la persona che state per sposare è davvero chi dice di essere. Al giorno d’oggi il numero di divorzi e separazioni cresce in misura esponenziale, sempre più coppie si lasciano e sono molte quelle che lo fanno subito dopo il matrimonio. Prima di compiere il grande passo e prendere questa importante decisione è bene non avere dubbi ed essere certi della propria scelta.

Un indagine svolta in questo ambito può avere diversi scopi, non solo quello più comune di verificare la fedeltà del proprio partner, ma può essere volta a verificare tutta una serie di aspetti altrettanto importanti.
Le indagini possono riguardare le abitudini e le frequentazioni del futuro/a sposo/a, eventuale uso di droghe o abuso di alcool, se in modo abitudinario giochi d’azzardo o scommetta somme rilevanti, oltre a verificare la veridicità del suo impiego di lavoro e la sua situazione patrimoniale. Le indagini nella nostra agenzia verranno svolte nella massima riservatezza e forniranno le prove di tutto ciò che emergerà dagli accertamenti.

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